LA MIA VETRINA VIRTUALE!

Ciao, sono CINZIA DEFENDI e queste sono le mie CREAZIONI:
-------------------------------------------------------------------- I COLORI, I SUONI, I PROFUMI FANNO BENE ALL'ANIMA PERCHE' SONO VITA. LA SERENITA' E' VISIBILE A TUTTI, FA BENE NON SOLO A SE STESSI MA ANCHE AGLI ALTRI... COME CONSEGUIRLA? IN VARI MODI ....UNO DI QUESTI E' PRATICARE UN'ARTE, VIVERE L'ARTE IN CIO' CHE SI FA, RICERCARE L'ARTE, APPREZZARE L'ARTE DI ALTRI...DEL PASSATO O DEL PRESENTE....LAVORARE CON "ARTE".... ARTE COME "ARTETERAPIA" PER STAR BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI. ARTE COME ESPRESSIONE DI SE STESSI, PERCHE' ESPRIMERE SE STESSI CON L'ARTE VUOL DIRE PRODURRE IN UN CONCRETO, CON IL CORPO, CIO' CHE INTERIORMENTE SI VEDE, SI PROVA, E' UN' ESTERIORIZZAZIONE DI CIO' CHE SI RIESCE A VEDERE E A INDIVIDUARE IN NOI,... "UNIRE" LA NOSTRA PARTE TRASCENDENTALE CON LA NOSTRA PARTE CONCRETA,....E IN QUESTO MODO, VISIVAMENTE, TRAMITE IMMAGINI (SCULTURE, QUADRI, COMPOSIZIONI MUSICALI, VIDEO,...) TRADUCIAMO IN "OPERA" IL NOSTRO "ASTRATTO", CHE DIVENTA ...SE BEN REALIZZATA.... L'OPERA D'ARTE !!!... ANCHE NEL LAVORO DI OGNI GIORNO, IN QUALUNQUE LAVORO..., QUANDO E' BEN ESEGUITO DICIAMO: "E' UN'OPERA D'ARTE!"...oppure: "QUESTO LAVORO E' ESEGUITO AD OPERA D'ARTE!" PERCIO' SOSTENGO CHE L'ESPRESSIONE DI OGNI FORMA D'ARTE E' UN BISOGNO DELL'UMANITA', MA DOBBIAMO TENER PRESENTE CHE CAMBIA A SECONDO DELL'EPOCA STORICA, DEI LUOGHI GEOGRAFICAMENTE PARLANDO, E DEL GRUPPO ETNICO E SOCIALE IN CUI L'UOMO VIVE....E' IMPORTANTE E DOBBIAMO PROMUOVERE L'ARTE IN TUTTI I SENSI, CON TUTTE LE FORZE....IN TUTTO IL MONDO...PER TUTTI GLI UOMINI...PER TUTTI I BAMBINI, I FUTURI UOMINI ! -------------------------------------------------------------------

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domenica 31 gennaio 2010

BOMBONIERA PERSONALIZZATA CON NOME PER LA CRESIMA

Ho dipinto a mano una bustina porta-biglietti o portapenne in porcellana come bomboniera per la Cresima di Roberto (23 ottobre 2004).
I colori sono sempre indelebili e lavabili: ho usato lustro blu in tecnica moderna, filettato in oro.
La bomboniera è personalizzata con il nome in oro così rimane il Ricordo per sempre.

Ho confezionato poi i sacchettini per i confetti con tulle e rete azzurra, roselline al centro con fiocco azzurro.

Una bellissima pergamena in miniatura con nome e data per completare il tutto.
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A TUTTI I CRESIMANDI: Felicitazioni ed auguri vivissimi!!! Vi giungano in questo bellissimo giorno i miei auguri più affettuosi. Il mio augurio è che questo Sacramento ti aiuti in ogni attimo della tua vita!!!
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Comunque una bomboniera così si può utilizzare per altre Cerimonie, dalla Comunione al Battesimo, e con questo filo d'oro è adatta anche per le Nozze d'Oro o 50°anniversario; cambiando la filettatura in argento andrà benissimo per il 25° anniversario di Matrimonio.

lunedì 18 gennaio 2010

Le "Rose Rosse" di Cinzia Defendi.



Ecco i miei lavori dipinti a mano a terzo fuoco, con cottura a 750°.

domenica 17 gennaio 2010

LA MINIATURA... CHE PASSIONE!!! di Cinzia Defendi.


In proposito ... vale la pena spendere qualche parola sul termine "MINIATURA"!!!

MINIATURA: La parola miniatura deriva dal latino minium, nome dato a un pigmento colore rosso-arancione, che si usava appunto per ornare le iniziali dei manoscritti o per indicare un'immagine realizzata per decorare antichi manoscritti; nel periodo medievale viene detta anche "alluminatura", arte di illustrare e decorare graficamente i manoscritti, o "illuminatura" (in inglese e francese si usano infatti rispettivamente illumination e enluminure): si suppone che derivi dai colori luminosi e vibranti che risaltano sulla pagina scritta, ma non è certo, infatti si dice anche che "alluminatura" rimandi invece all'allume, chiamato nel Medioevo lume, che veniva mescolato ai coloranti come legante per ottenere lacche.

Si chiama "miniatura" qualsiasi dipinto di piccolo formato eseguito con minuzia di particolari.

Usata dagli Egizi (tecnica a colori ad acqua su fogli di papiro) accanto ai geroglifici nel Libro dei Morti e nei papiri magici, erotici e satirici.
Il mondo greco-romano (acquerello su pergamena) illustrò fin dal sec. II a.C. opere di letteratura e trattati scientifici, oltre ai manuali di disegni ornamentali e, dalla fine del sec. IV d.C., i testi biblici ed evangelici.
A Bisanzio...poi in Oriente...in Europa...(vedi storia della Miniatura)...
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Ciò che più interessa qui è la MINIATURA-RITRATTO.Dal 1460 con l'avvento dei libri stampati i miniatori di professione dovettero rivolgere le proprie attenzioni anche ad un nuovo tipo di produzione privata per oggetti da preghiera o semplicemnete di lusso. Tale tipo di miniatura generalmente consiste in medaglioncini di forma ovale o rettangolare posti sotto vetro, spesso preziosamente incorniciati al modo dei monili per essere appesi al collo. Potevano essere anche incastonati per abbellire scatole, tabacchiere o altri oggetti personali.
Così si sviluppò il genere della miniatura-ritratto, che venne eseguita dapprima a olio su lastre di rame o altro metallo, specialmente di rame ma anche argento e stagno.
Quasi tutti i maggiori pittori manieristi si dedicarono anche a tale genere, iniziando in Francia da Jean Clouet e da Lucas Horenbout, entrambi maestri dotati di tecnica sopraffina e capaci di rendere al meglio la psicologia del soggetto. Clouet si adoperò inoltre nel diffondere la tecnica degli smalti di Limoges che si andava perfezionando applicandola alla miniatura. Horenbout invece si sforzò di diffondere la miniatura ai livelli più alti della società inglese dipingendo addirittura la famiglia di Enrico VIII e qualche volta ricopiando i ritratti dagli appartamenti reali. Insegnò inoltre la tecnica della miniatura al pittore di corte Hans Holbein il quale a sua volte diede il via alla diffusione del genere nei territori tedeschi;
in Inghilterra, in Germania e nei Paesi Bassi profonda fu l'influenza della ritrattistica di Hans Holbein, di Lucas Cranach e poi di Antonie van Dyck.
In Italia invece le prime miniature si fanno risalire all'opera del Bronzino degli anni '40 del Cinquecento, ma anche al Parmigianino, il Barocci, Tintoretto e Carracci furono attribuite diverse miniature.
La massima fortuna della miniatura-ritratto, generalmente ad acquerello su avorio; tale novità deriva dalla sperimentata tecnica di pittura utilizzata sui coperchi dipinti delle tabacchiere molto diffuse a Venezia. La conseguenza immediata fu la riduzione della superficie pittorica dovuta non solo alla maggiore difficoltà di utilizzare l'acquerello sul nuovo medium, ma anche al crescente fascino per l'uso di dei ritratti a smalto generalmente più piccoli. Fu Rosalba Carriera la prima ad introdurre la miniatura su avorio nei piccoli ritratti trasportando realizzando la stessa vitalità ariosa e pittorica dei suoi personaggi su scala ridotta. Sebbene molto influente presso la corte di Luigi XV fu il trionfo del Rococò nel solco di Fragonard, Boucher e Watteau. L'uso del paesaggio in miniatura su oggettini di PORCELLANA si ebbe però per tutto il Settecento e nel periodo neoclassico (Giovanni Battista Lampi, Jean-Honoré Fragonard, Elisabet Vigée-Le Brun, J.-B. Huet, R. Cosway, H.F. Füger).

Anche durante il romanticismo rimase viva la moda del RITRATTO IN MINIATURA
(in Francia Jean-Baptiste Isabey e Lizinka-Aimée-Zoe de Mirbel; in Belgio la scuola di Bruxelles; in Inghilterra E. Miles; in Italia Pietro Bagatti Valsecchi).
La miniatura diventatò un consolidato passatempo e fino al 1760-70 la maggior parte dei miniaturisti non aveva alcun tipo di preparazione professionale. La tecnica era così diffusa nella società da rappresentare un'entrata sicura per i giovani artisti i quali si facevano conoscere presso gli aristocratici anche grazie ai ritratti su commissione dei loro cari, ma il diffondersi della fotografia dopo la metà dell'Ottocento ne soppiantò definitivamente l'uso.
E' fondamentale sottolineare che fu piuttosto il mutamento della società da aristocratica (di cui la miniatura era espressione) a borghese (affascinata dalla fotografia) a far tramontare definitivamente la miniatura.

Il ‘miniare’, creduto fatto storico esaurito dopo l’invenzione della stampa e dell’incisione,della fotografia, è comunque presente ai nostri giorni quasi come una "necessità" dell'artista contemporaneo.
Oggi siamo più consapevoli del "macrocosmo" in cui siamo inseriti, ma conosciamo anche di più il nostro "microcosmo" (e di entrambi non possediamo tutta la conoscenza) e quindi essendo nel "mezzo" possiamo avere diverse prospettive ... o "dal nostro piccolo" e allora creiamo opere grandi e grandissime come per dire che siamo protesi verso l'Infinito .... oppure come artisti creiamo opere in miniatura ( basti pensare al modellismo in scala, alle riproduzioni di ambienti in miniatura,...ecc.).

Ci siamo attorniati di figure in miniatura! Basta guardarci attorno: dalla figura di un piccolo paesaggio sulla bottiglia di acqua da tavola, ai vari loghi creati per distinguerci, ecc. ... perfino alle "MINIATURE" che compaiono anche qui su Blogger, le piccole immmagini accanto ai nostri Post elencati ...il tutto per "avere tutto più sotto controllo" .... ed anche per avere quella parvenza di poter dominare meglio
ciò che ci circonda ...

E oggi ci sono gli appassionati della Miniatura, che di questa fanno un'ARTE lavorando con passione.
L'Artista miniaturista contemporaneo è quasi come se volesse magnificare la grandiosità del Macrocosmo contemplandola in uno spazio piccolissimo, riproducendola nei dettagli.

E io mi pongo fra questi appassionati; con meticolosità e precisione ritraggo su supporto di porcellana persone o animali usando fotografie per meglio catturarne i dettagli nei minimi particolari.

sabato 2 gennaio 2010

ESEMPLARI DI BOXER DIPINTI A MANO PER SERVIZIO DA CAFFE' PERSONALIZZATO DI CINZIA DEFENDI.



Sono Cinzia Defendi e sono esperta in Ritratti in tecnica Square Shaders, specializzata soprattutto negli occhi e pelo di animali, particolarmente difficili, che cerco di interpretare con più naturalezza possibile.

MI piace eseguire Ritratti di animali cercando di essere il più reale possibile e cercando di restare fedelissima alle immagini o fotografie.

I Ritratti proposti in questa galleria virtuale sono eseguiti su piastre o piatti di porcellana di varie dimensioni, che poi possono essere incorniciati a piacimento.

E’ possibile ottenere un Ritratto personalizzato del proprio animale partendo da una foto nitida, per cogliere con realismo l’espressione.
Meglio ancora se si hanno più foto dell’animale in questione , perché ad esempio, in una foto si può vedere meglio il primo piano, gli occhi e l’espressione,in un’altra foto si nota di più, invece, il colore del pelo o mantello.
Serve qualsiasi immagine per descrivere una particolarità dell’animale.
Nel ritratto si può far comparire anche l’ambiente, o l’angolo della casa dove vive l’animale.

Realizzo anche il "ritratto creativo": quello, cioè, dove si possono avere pose diverse, prese da varie fotografie, e ricomposte insieme.
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UN RITRATTO DI UN CARO ANIMALE E' ANCHE UNA BELLA IDEA REGALO PER UNA PERSONA AMICA O PER UNA OCCASIONE SPECIALE.
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Per ogni domanda contattarmi telefonando al n°02 70106847 oppure al n°329 59549011;
mi potete anche scrivere al mio indirizzo e-mail cdefendi@libero.it
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Grazie a tutti!!!

ESEMPLARI DI BOXER DIPINTI A MANO PER SERVIZIO DA CAFFE' PERSONALIZZATO DI CINZIA DEFENDI.


UN RITRATTO DI UN CARO ANIMALE E' ANCHE UNA BELLA IDEA REGALO PER UNA PERSONA AMICA O PER UNA OCCASIONE SPECIALE.
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Per ogni domanda contattarmi telefonando al n°02 70106847 oppure al n°329 59549011;
mi potete anche scrivere al mio indirizzo e-mail cdefendi@libero.it
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